Reliquie Astrali
incisione laser nel cristallo, led, base in legno
singolo elemento cm 40x110x40 – 2007
L’installazione è composta da alcune basi nere su cui poggiano altrettanti prismi di cristallo che contengono delle immagini, forme archetipiche ispirate alla natura,che evocano l’anima della materia,una sorta di concrezione luminosa, diafana, una traccia virtuale che sembra lievitare. La tecnica con cui sono state realizzate è l’incisione laser nel cristallo, capace di tradurre un modello concreto nel suo smaterializzato clone 3D, infatti la consistenza solida di queste raffinate texture si rivela un’illusione, si allude a un processo dove ogni stare è illusorio. L’interconnessione tra i vari elementi dell’installazione si configura sull’idea che ogni presenza posta nel cristallo dipenda nella sua percezione e luminosità dal rapporto e dalla rifrazione di tutte le altre, è concepibile solo se i singoli elementi non sono dati definiti di per sé, ma sono il risultato dell’interconnessione stessa. Così, proseguendo le ricerche sulla smaterializzazione della materia fisica e corporea e sulla vacuità della forma visibile, questo lavoro è un invito ad approfondire la riflessione sulla natura percettiva dell’impressione sensoriale e sulla riconoscibilità dell’immagine, e dunque del mondo stesso. Un tentativo di rimandare alla realtà, ricordandoci quanto sia effimera la relatività della visione.